lunedì 27 settembre 2010

Da grande voglio fare la Fashion Blogger


Tutti voi sarete certamente a conoscenza del fenomeno "fashion bloggers" che ultimamente ha interessato il nostro paese.
La FerragniMania ha sconvolto (e suppongo leggermente illuso) un'intera generazione.
Quest'oggi, vi propongo un mio articolo, scritto appositamente per la rivista Zoe Magazine (http://www.zoemagazine.net) lo scorso anno. Quanto si è evoluta (o involuta) la situazione negli ultimi 12 mesi?!



Modelle estremamente magre, competizione tra brand, passerelle aperte a pochi e prezzi proibitivi.
Cos'è questo?!
Il lato oscuro dell'haute couture.
Come hanno fatto gli appassionati di moda ad invalidare questi problemi?!
Grazie al web.
Che internet abbia decisamente rivoluzionato la nostra vita, non è ormai un mistero, ma la vera svolta, arriva dai nuovi social network glamour!
Blog e community grazie ai quali, ragazzi e ragazze di tutto il mondo possono caricare le proprie foto e condividere scelte di stile con gli appassionati del world wide web.
I siti internet più forti in questo settore, sono indubbiamente ChicTopia (www.chictopia.com) e LookBook (www.lookbook.nu).
I giovani iscritti, vengono valutati e commentati da coetanei, i quali a loro volta hanno uploadato foto da ogni parte del globo.
I migliori (giudicati dal pubblico sopracitato) vengono insigniti del titolo di Style Icon.
Abbiamo chiesto ad alcuni di loro, un'opinione riguardo quest'immediatezza nel ricevere onori e gloria tramite fashion website.

Appena maggiorenne, "FashionDisaster", è riuscito ad imporre il proprio stile, in un mondo popolato quasi esclusivamente da ragazze.
Colori vivaci e t-shirt stampate che rimandano a chiassosi pomeriggi d'infanzia, hanno permesso a questo futuro e promettente Designer d'interni, di calpestare, almeno virtualmente, un red carpet che conduce verso giorni di fama e cyber notorietà.
Decisamente più influente la personalità della ventiseienne Erin Hangstrom, in arte Calvintage.
Un concentrato di stile made in USA che, vanta innumerevoli presenze sulle pagine web dei più celebri fashion network.
Chictopia l'ha eletta "style icon" dopo pochissimi mesi dal primo login, Weardrobe.com ha reclamato un'intervista mentre il famosissimo brand streetwear Urban Outfitters, le ha proposto una collaborazione stilistica.
Abbiamo chiesto ad Erin, appassionata di stile vintage, un pensiero riguardo questa sua rapida ascesa, è realmente così semplice essere un'icona fashion oggi?!
<<>>.
Vero fenomeno del 2009 è la Svedese Shelley Mulshine.

Questa biondissima bambolina, in due settimane è stata eletta "style icon" da Chictopia, mySpace muse dal celebre WhoWhatWhear.com ed è richiestissima dai fashion magazine locali.
Suppongo che un viso di porcellana e ben 83 cm di gambe, abbiano aiutato questo nuovo mostro sacro dello Street - style alla quale però, non mancano genio ed intuizione.
L'Italia non resta certo a guardare, da Milano, arriva Greta Arienti, 22 anni, anche lei “Style Icon” per ChicTopia e spesso protagonista tra le webpages di LookBook.
Possiamo dunque confermare che oggi, diventare un glorioso nome del fashion system, potrebbe sembrare semplice, semplicissimo, ma come questi giovani appassionati ci hanno raccontato, il “merito” è da attribuire all’immediatezza che internet concede.

1 commento:

  1. Interessante questo post! Ei se ti va passa dal mio blog!
    Potremmo seguirci!
    S.

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